Feeling cicloturistico
Naturalmente la bicicletta perfetta è solo un illusione perché le situazioni che ci capiterà di affrontare sono le più disparate ed imprevedibili, anche a fronte di una buona pianificazione del viaggio. Ed è bellissimo che sia così!
Il primo aspetto da considerare, prima della qualità della componentistica, è senz'altro il "feeling".
Stare in sella per molte ora al giorno significa creare un rapporto stretto con la nostra compagna di viaggio e quindi il sentirsi bene e il piacere che proviamo pedalando in giro per il mondo dipende molto dall'intesa che abbiamo con la bicicletta.
Al di là dell'aspetto puramente emozionale, ma come detto fondamentale, vogliamo qui considerare alcuni aspetti tecnici importanti per preparare un mezzo affidabile, sicuro e in grado di soddisfare le nostre necessità di viaggio.
La tipologia di bicicletta: in relazione alla scelta di equipaggiare la nostra bici in versione cicloturismo oppure bike-packing (a fondo pagina un link all'articolo dedicato) possiamo scegliere l'abbinamento con una trekking-bike, mountain-bike, gravel o addirittura con una bici da corsa. Va da sé che in questo campo le opinioni non sono legge quindi qui trovate soltanto dei consigli o indicazioni formulate in base alla nostra sensibilità ed esperienza.
Tipologie di biciclette
Trekking-bike Questa soluzione offre il vantaggio di una bici agile e leggera, molto ben controllabile grazie al manubrio flat ma non molto adatta a terreni decisamente sconnessi. A nostro parere è la miglior soluzione per tour su strade miste asfalto/bianche, senza però avventurarsi su terreni tipici della MTB. Perfetta in assetto touring.
Mountain-bike Chi si ricorda l'esordio di questo tipo di bicicletta in Italia con il nome Rampichino? Beh, altri tempi! Questa bicicletta, equipaggiata di sistema di ammortizzamento (se solo anteriore = Front - se anche posteriore = Full), può sopportare meglio della trekking le asperità del terreno e quindi la consigliamo a chi intende viaggiare spesso per sentieri e strade sconnesse. Di contro, per il peso e la misura delle gomme, non sarà molto piacevole affrontare lunghi tratti di strada liscia e scorrevole con questa tipologia di bicicletta. Bene in assetto touring, bene anche in assetto bike-packing.
Gravel e Ciclocross Queste biciclette sono scelte da chi ama un cicloturismo veloce, sportivo. La posizione si avvicina a quella della bici da corsa e, grazie al manubrio tipo drop, è decisamente meno affaticante per le braccia e le mani rispetto alle precendenti: si può infatti cambiare frequentemente posizione delle mani sul manubrio. Rispetto alla bici da strada permette di percorrere terreni sconnessi grazie a telai più robusti, pneumatici più larghi e freni cantilever o a disco. Perfette in assetto bike-packing.
Bici da corsa Ebbene sì, ho visto più di qualche cicloturista con la BDC o addirittura con una eroica! Queste biciclette di norma non hanno gli attacchi per il portapacchi quindi le soluzioni prevedono di fissare borse tipo bike-packing oppure acquistare un portapacchi agganciabile con fascette. Queste biciclette sono le meno adatte al cicloturismo ma sicuramente alimenta grande fascino percorrere un lungo tour in sella ad una bicicletta vintage da corsa. Sono più pericolose nel traffico cittadino in quanto il peso delle borse sbilancia la bicicletta con la conseguenza che diventa di difficile controllo.
E-bike In Europa, ed ultimamente anche in Italia, la bicicletta elettrica spopola; in Germania ad esempio, percorrendo le bellissime piste ciclabili, si incontrano più e-bike che bici classiche (per carità, non chiamiamole con lo sciagurato termine "muscolari") e non si può negare che queste bici hanno risvegliato in molti la voglia di viaggiare in bicicletta. Vale anche per questo genere di bici quanto detto sopra con l'aggiunta che molti preferiscono la versione citybike in quanto permette di viaggiare più rilassati e di godersi il paesaggio. Naturalmente, se siete sportivi e grintosi e decidete di viaggiare con e-bike, meglio optare per una bicicletta più performante come può essere una gravel elettrica. Chi viaggia con e-bike dovrà ricordarsi di ricaricare le batterie a fine giornata, pena sudare fino all'allogio pedalando su un mezzo non certo leggero.
